Dintorni
L'Agriturismo "Magica Torre Medievale" è situato in una posizione strategica che permette ai propri ospiti di raggiungere, semplicemente a piedi, le sorgenti termali del Bullicame, più volte ricordate da Dante nel XIV canto dell'Inferno; nei pressi di tali sorgenti, ricche di acqua solfurea, si estende per circa 6 ettari l'Orto Botanico dell'Università degli studi della Tuscia.
Le acque solfuree che sgorgano ad una temperatura di 58/60 gradi, ed i fanghi viterbesi noti fin dai tempi dei Romani, sono impiegate nelle cure inalatorie, artropatie e dermatologia.
Negli immediati dintorni, si apprezzano la Necropoli di Castel D'Asso ed i ruderi della città etrusco romana di Ferento con il suo bell'anfiteatro dove poter ascoltare rappresentazioni musicali e teatrali nel periodo estivo.
La turrita città di Viterbo è conosciuta nel mondo come "città dei papi", per essere stata sede pontificia per ben 24 anni. Ha ospitato numerosi papi, dal misterioso Alessandro IV (del quale non sono mai state ritrovate le spoglie) fino a Gregorio X, eletto al termine del famoso conclave ( il primo della storia ad avere questo nome, perché i cardinali furono chiusi "a chiave") che decretò il periodo più lungo di vacanza papale, conclusosi nel 1271 dopo ben tre anni e dopo che i viterbese esasperati dall'attesa, scoperchiarono il tetto del palazzo arcivescovile dopo erano riuniti i cardinali.
Di questo periodo la città, cinta da alte mura medioevali merlate e da slanciate torri pressoché intatte, conserva, immutati, i suoi quartieri medioevali, come il famoso quartiere di S. Pellegrino noto set di numerosi film, le piazze ricche di fontane in peperino e di palazzi con i caratteristici profferli e chiostri, le chiese, le quali formano una suggestiva cornice insieme al vetusto Colle del Duomo dove sorge la Cattedrale di S. Lorenzo ed "il Palazzo Papale", autentico gioiello viterbese.
Dalla città di Viterbo sono raggiungibili, in 15 minuti, i meravigliosi laghi di origine vulcanica, Bolsena e Vico, il primo è il più grande d'Italia caratterizzato dalla presenza di due meravigliose isole, Martana e Bisentina, il secondo, racchiuso nella sua conca circondato da suggestivi boschi verdeggianti e ricco di sentieri naturalistici. A sublimare il paesaggio viterbese sono i Monti Cimini ricchi di maestosi faggi, querce e castagni i quali offrono al visitatore l'imbarazzo nella scelta dei suggestivi percorsi ombrosi e panoramici.
E' possibile visitare borghi unici al mondo, quale Civita di Bagnoregio, sospesa nell'insolito panorama che offre la valle dei calanchi dove si erge, in maniera quasi irreale, " la città che muore", cosi definita dallo scrittore Bonaventura Tecchi in quanto arroccata su un cocuzzolo tufaceo soggetto ad erosione continua;
Bagnaia, con la meravigliosa Villa Lante, uno dei più significativi monumenti del tardo rinascimento italiano, realizzata su disegno del Vignola nel 1578, famosa per i suoi giardini all'italiana, ricchi di fontane e giochi d'acqua;
Bomarzo, con il suo grottesco "Parco dei mostri";
Montefiascone, con la cupola di S Margherita, terza in Italia per grandezza, il paese viene ricordato anche come il "Monte del vino" per il famoso Est! Est! Est!.
S. Martino al Cimino, con la sua Abbazia Cistercense ed il Palazzo Panphili del XVII secolo ed il caratteristico centro storico di particolare interesse per le casette a schiera
Tuscania con le sue belle chiese romaniche di S. Pietro e Santa Maria Maggiore entrambi edificate sui colli etruschi, e varie necropoli
Caprarola con il Palazzo Farnese eretto su disegno del Vignola... ed infine a soli 50 km. il mar Tirreno, con le splendide cittadine di Tarquinia, ricca di storia, che vanta il suo museo nazionale etrusco e Montalto di Castro; inoltre, è possibile raggiungere, in meno di un'ora, la bella città d'arte di Orvieto con il duomo capolavoro dell'architettura gotica italiana.